La taratura è un’operazione metrologica che consiste nel determinare l’errore di indicazione di uno strumento di misura, confrontandolo con un campione di riferimento certificato, a sua volta riferibile a standard nazionali o internazionali.
Il processo non comporta necessariamente la regolazione dello strumento, ma fornisce dati oggettivi sull’accuratezza delle sue misurazioni, documentati in un certificato di taratura.
La taratura si effettua applicando allo strumento in prova una serie di valori noti della grandezza da misurare, generati da campioni di riferimento certificati. Le indicazioni dello strumento vengono confrontate con i valori nominali per determinare eventuali scostamenti.
Nel nostro laboratorio metrologico, operante in ambiente controllato, utilizziamo oltre 80 campioni primari e circa 200 campioni di lavoro, garantendo riferibilità metrologica e tracciabilità completa secondo i requisiti della norma ISO/IEC 17025.
La taratura consente di:
La taratura è un’operazione metrologica che determina l’errore di indicazione di uno strumento, senza modificarne le impostazioni. La regolazione (o aggiustamento) è invece l’eventuale intervento tecnico per ridurre l’errore rilevato.
Usato spesso impropriamente, come sinonimo di taratura, il termine calibrazione in senso generico in ambito normativo ha significati diversi a seconda del contesto.
Il certificato di taratura viene emesso da un laboratorio accreditato secondo la norma ISO/IEC 17025 da un ente nazionale di accreditamento (in Italia, ACCREDIA).
Quick Check è laboratorio accreditato LAT n°00409 per la taratura nel settore delle lunghezze. I nostri certificati garantiscono riferibilità metrologica, tracciabilità e validità legale.
Il collaudo dimensionale è un’attività di verifica metrologica che consiste nella misurazione delle dimensioni fisiche e delle tolleranze geometriche di un componente, al fine di verificarne la conformità rispetto ai disegni tecnici e alle specifiche di progetto.
I controlli dimensionali conto terzi garantiscono imparzialità, competenza tecnica e l’utilizzo di strumentazione certificata. Affidarsi a un laboratorio esterno consente di ottenere risultati tracciabili, ridurre il rischio di errori interni e assicurare la conformità ai requisiti normativi e contrattuali.
Per garantire risultati accurati, nei controlli dimensionali si utilizzano strumenti di misurazione ad alta precisione, tra cui:
Al termine del controllo viene rilasciato un rapporto di collaudo dimensionale, che include:
Il reverse engineering è una tecnica che consente di acquisire la geometria di un oggetto fisico tramite scanner 3D e convertirla in un modello digitale.
È utile per:
Le prove meccaniche e tecnologiche sui materiali permettono di valutare il comportamento del materiale sotto sollecitazione, in conformità alle normative tecniche. Valutiamo le proprietà fisiche e tecnologiche dei materiali per garantirne l’idoneità all’impiego previsto.
Le prove meccaniche determinano le proprietà fisiche dei materiali, come:
Servono a verificare che i materiali metallici siano idonei all’impiego previsto, garantendo sicurezza, durata e prestazioni meccaniche. Sono fondamentali per validare la scelta dei materiali in fase di progettazione e produzione.
Le principali prove tecnologiche includono:
Le prove meccaniche determinano le proprietà fisiche del materiale, mentre le prove tecnologiche valutano la lavorabilità del materiale durante i processi produttivi (es. piegatura, imbutitura, saldabilità).
Le prove vengono condotte nel nostro laboratorio attrezzato, secondo procedure standardizzate e con strumentazione certificata. I risultati sono documentati in rapporti tecnici validi per audit, certificazioni e controlli qualità.
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